La volta precedente non eravamo insieme e dunque è stato indispensabile "ricaricare" questo viaggiucchio al Lago del Salto.
Purtroppo fa un caldo asfissiante e alla prima puntatina giù sulla riva del lago rapidamente desistiamo dal proposito di fermarci lì: meglio rifugiarsi all'Osteria Fiumata e riprovare nel pomeriggio.
All'Osteria siamo accolti da Gigi e dal suo socio che senza perdere tempo ci portano acqua e vino ghiacciati: subito ci riprendiamo tanto da poter affrontare il menù "quel che c'è c'è" proposto dai simpatici osti.
Dopopranzo finalmente giù al lago (ma si è alzato un delizioso venticello che ci consente di respirare) immersi un un'acqua tiepida e limpida nonostante il fondale fangoso (bisogna procedere con prudenza!).
Decidiamo di vedere il lago dall'alto e ci inerpichiamo in auto su per il fianco della valle, ma sbagliamo strada e, invece di raggiungere Girgenti, finiamo in un paesino poco distante, Baccarecce, privo del belvedere desiderato: bisognerà tornare qui ancora una volta!
Purtroppo fa un caldo asfissiante e alla prima puntatina giù sulla riva del lago rapidamente desistiamo dal proposito di fermarci lì: meglio rifugiarsi all'Osteria Fiumata e riprovare nel pomeriggio.
All'Osteria siamo accolti da Gigi e dal suo socio che senza perdere tempo ci portano acqua e vino ghiacciati: subito ci riprendiamo tanto da poter affrontare il menù "quel che c'è c'è" proposto dai simpatici osti.
Dopopranzo finalmente giù al lago (ma si è alzato un delizioso venticello che ci consente di respirare) immersi un un'acqua tiepida e limpida nonostante il fondale fangoso (bisogna procedere con prudenza!).
Decidiamo di vedere il lago dall'alto e ci inerpichiamo in auto su per il fianco della valle, ma sbagliamo strada e, invece di raggiungere Girgenti, finiamo in un paesino poco distante, Baccarecce, privo del belvedere desiderato: bisognerà tornare qui ancora una volta!
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