



Una splendida occasione mancata per riqualificare Bagnoli, una zona sfregiata per decenni da un insediamento industriale che oggi è assolutamente incongruo con la stupefacente bellezza del luogo.
Evidentemente all'epoca non si capì l'assurdità di distruggere uno dei posti più belli del circondario: altre erano le esigenze e le priorità. Ma per fare un paragone è come se si fosse deciso di trasformare Montecarlo in una zona industriale.
Certo è che anche per gli imprenditori napoletani questa è stata un'enorme opportunità persa.
Sovviene però il pensiero di quanti di quei soldi - che all'epoca non si sono trovati per finanziare il progetto - sarebbero andati alla camorra: l'idea di quel che certi "signori" non hanno potuto rubare rinfranca e aiuta a sopportare la vista di questo luogo meraviglioso ancora sommerso dalle macerie. Adesso potrebbe essere uno splendido giardino contornato da alberghi e manufatti, ma così non è: le foto che ti mostro non rendono giustizia all'abbandono e al degrado che caratterizzano il mare e l'entroterra di Bagnoli. Anzi, sembra quasi un bel posto...
Invece l'ultima foto è facilmente e universalmente riconoscibile: il golfo di Napoli, le sue luci, il molo di Mergellina, il Vesuvio sullo sfondo. Lo scenario dove si sta svolgendo, appunto, l'America's Cup che sicuramente una miglior collocazione non poteva trovare. Niente manca in questo che è certamente uno dei luoghi più belli al mondo: tutto è a portata di mano, il campo di gara è visibile dall'alto, alberghi, bar e ristoranti sono disponibili a decine e centinaia, stazioni ferroviarie, porto, aeroporto, autostrada non mancano... Ma insomma, dispiace per Bagnoli, che chissà se e quando avrà la sua occasione.
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