domenica 2 ottobre 2016

Matera


Ultimo giorno del nostro viaggiucchio di gruppo in giro per il sud Italia: andiamo a Matera


Come abbiamo potuto vivere fino ad oggi senza aver mai visitato Matera? Malgrado la giornata uggiosa e nonostante il numero esagerato di turisti (che anche noi contribuiamo ad accrescere), il posto ci appare subito pieno di promesse, che nel corso della giornata saranno mantenute.


Non abbiamo molto tempo a disposizione (i viaggi di gruppo hanno anche questo limite) e lo spendiamo quasi interamente in un percorso ad anello che prima ci porta giù per via Duomo fino alla Cattedrale e poi si infila per strette strade. Un piccolo pedaggio ci permette l'ingresso nelle chiese ipogee di San Nicola dei Greci e Madonna delle Virtù: come saprai, l'antica Matera era tutta costruita "in negativo", scavando la roccia tenera per farne abitazioni, stalle, negozi e luoghi di culto.


Oltre alla bellezza del luogo, la straordinaria plasticità del cemento - sì, cemento -   non consueta materia utilizzata da Pietro Guida per le sue opere qui esposte.


Il contrasto fra antico e moderno si smorza nella scarsa luce...


...che permette solo una documentazione di massima, non certo delle foto decenti.




Umani e animali hanno condiviso questi spazi per millenni...


...arrangiandosi con quel che c'era, senza buttar via nulla, neppure le ossa!


Terminiamo la gita come si conviene da Francolino alla Casina del Diavolo.


Cucina Materana super tradizionale: da non perdere. E' una fortuna essere venuti qui a rinfrancarci: dopo pranzo ci attendono lunghe ore di viaggio per tornare a casa solo a tarda sera.



Nessun commento:

Posta un commento