Pino a vento |
Insediamento etrusco e poi colonia romana, Gravisca (questo era il nome originario) fu un porto fiorente, distrutto dai barbari di Alarico. Anche gli aragonesi non trovarono il luogo di loro gradimento e lo rasero al suolo nel 1481. Per ultimi i tedeschi, durante le seconda guerra mondiale, non poterono resistere alla tentazione di cancellare dalla mappa il porto che nel frattempo era stato ricostruito da papa Clemente XII e aveva preso il suo nome.
Brutta chiesa fra belle nuvole |
A poca distanza uno di quei mercatini di cianfrusaglie e artigianato, dove tutti si aggirano e nessuno compra. Per distinguerci acquistiamo un insalatiera decorata a mano. La ceramista lavora a qualche chilometro da casa nostra e conosciamo il suo laboratorio, ma non abbiamo mai trovato il tempo per fermarci: siamo lieti di poter dare ora il nostro piccolo contributo all'artigianato civitonico.
Pomeriggio in spiaggia fino a tardi: oggi è il giorno più lungo dell'anno e non vogliamo perderci niente!
Falcioni - Lungomare dei Tirreni 5, Tarquinia - 0766 864692
Nessun commento:
Posta un commento