sabato 4 novembre 2017

Gaeta e Sperlonga


Ancora una volta a Gaeta: lo sai che ci piace.


Prima di tutto un giro sulla ruota panoramica. E non è l'unica novità qui intorno: si prepara il Natale, anche se con un certo anticipo, e si installano mercatini e attrazioni atte a catturare turisti .


C'è chi si diverte...


...chi un po' meno, ma il giro panoramico ci offre comunque un punto di vista insolito...


...anche se a tratti forse un po' sfocato.


Lungo il molo l' incontro inaspettato con una signora bellissima...


...la Signora del Vento. La visita a bordo è riservata, ma già guardarla da terra è affascinante, almeno quanto il suo nome.
Pranziamo, finalmente, da Masaniello: lo abbiamo mancato nelle nostre precedenti visite a Gaeta, stavolta non ce lo facciamo sfuggire. Ne vale la pena: anche se il servizio è un po' "concitato", i piatti sono all'altezza delle aspettative e il Greco di Tufo ci convince.



Dopopranzo a Sperlonga: Gaeta cominciava ad essere troppo affollata per i nostri gusti! Da qui su si vede fino al Circeo.


Non ci vuole molto impegno per trovare angoli graziosi...


...anzi è fin troppo facile, quasi scontato. Sperlonga è molto bella, ma forse ha perso ormai quella sincerità che tanto ci piaceva. Ci dirai che trovare un posto "sincero" a metà strada fra Roma e Napoli è un po' difficile, ma ti assicuro che non molti anni fa lo era.


Comunque sia la giornata volge al termine e bisogna decidersi a lasciare Sperlonga e tornare ciascuno alla sua casa.

Nessun commento:

Posta un commento